Italia dei giochi genererà 15 miliardi di fatturato

Il più famoso bookmaker britannico, William Hill, entra nel mercato italiano dopo aver ricevuto la licenza ufficiale di AAMS. Una nuova ricerca ha messo in luce le potenzialità del mercato italiano del gioco online in seguito a una pubblicazione di Research and Markets. Il rapporto sul gambling italiano e sul gioco d’azzardo ha rivelato che il mercato del bel paese è destinato a generare un fatturato di circa 15 miliardi all’anno tra il 2010 e il 2013.

L’indagine è stata ben accolta dai membri del settore, ansiosi di esaminare le cifre. Il rapporto inizia citando margini lordi e ricavi, per poi tracciare un profilo dei giocatori d’azzardo online e del quadro normativo. Viene quindi fornita un’ulteriore analisi di poker, bingo e servizi dei casinò online, oltre alle informazioni relative ai modelli di business, alle tipologie di prodotto e al valore del mercato.

Il rapporto arriva in previsione delle future modifiche normative che faciliteranno il lancio di numerose iniziative online entro la fine del mese. Il mercato italiano ha goduto di un’espansione costante in questi ultimi anni, con un tasso di crescita medio di circa 17,8%. I ricavi per l’anno 2010 hanno superato i 61 miliardi. Ulteriori rialzi sono previsti per il triennio 2011-2013, in seguito all’impatto del decreto Abruzzo, che aprirà la strada per i giochi in denaro online, videolotterie e l’arrivo di Bet Exchange.