Gambling sugli smartphone

Gli smartphone e i tablet non sono accessori necessariamente nerd, ma sono degli strumenti che sono entrati negli usi della maggior parte della popolazione del mondo. Ormai sono nelle tasche di tutti, che non riescono più a fare a meno della loro praticità, soprattutto grazie alla connettività. Una vera e propria rivoluzione culturale che, in una sorta di effetto domino, sta toccando e toccherà parecchi altri settori. Uno su tutti quello del gioco d’azzardo. Non soltanto inteso come accezione classica di intrattenimento, ma anche nella sua più particolare declinazione di azzardo. Con i dispositivi mobile quali smartphone e tablet è possibile giocare, scaricando le cosiddette app, a una miriade di passatempi.

Ultimamente, però, vanno per la maggiore i giochi d’azzardo, quali poker online e casinò, ma anche bingo e scommesse sportive. Il futuro del gioco d’azzardo è nel mobile, insomma. Per il momento il mercato dei giochi a pagamento è ancora abbastanza ristretto. Nella maggior parte dei casi si limita a quei giochi a pagamento che prevedono un costo di download, oppure la possibilità di acquistare determinate feature, dopo un primo scaricamento del tutto gratuito. Ma da qui a meno di un lustro, sarà l’industria del gioco d’azzardo a spopolare senza rivali sui dispositivi mobile. Secondo quanto riporta una ricerca della Juniper, il mercato del gambling mobile lo scorso anno ha prodotto un giro d’affari di circa 300 milioni di dollari.

Nel 2016, tuttavia, tale cifra si moltiplicherà per dieci, arrivando addirittura a superare i 3 miliardi di dollari. Nel computo di tale report ci sono come detto i giochi d’azzardo, ma anche gli altri tipi di giochi per i quali è previsto un prezzo da pagare. Il successo dei dispositivi mobile è sotto gli occhi di tutto e le motivazioni sono piuttosto semplici: si possono portare facilmente in qualsiasi luogo e possono sempre accedere ad Internet. Due qualità che ben si sposano con le esigenze degli appassionati di gioco d’azzardo e non che vogliono avere la possibilità di giocare sempre e dovunque.

È una dipendenza insidiosa in quanto socialmente incentivata e basata sull’illusione di trovare in un dato comportamento la propria sicurezza e la soddisfazione ai propri bisogni personali, è un esperienza che diviene drammatica non solo per il giocatore, ma anche per tutti i familiari che si trovano in una situazione spesso molto difficile e non sanno come intervenire. La crisi economica è sicuramente uno dei fattori che concorrono alla diffusione del gioco d’azzardo, la mancanza di un lavoro ed il tentativo di cercare un guadagno facile ha spinto molte persone nelle sale da gioco. Ogni giorno sono centinaia le persone a Fano che si riversano nelle sale da gioco o nei bar con una slot machine. Molti sono passati dal giocarsi il resto del caffè al giocare tutto lo stipendio.