Whitney Houston ricordata al Sands Casinò

Aretha Franklin, madrina dell’indimenticabile star, l’ha definita “splendida e dal talento incredibile”. Mariah Carey, che ha avuto la fortuna di duettare con lei nella canzone che è valsa loro un Oscar nel 1998, When You Believe, dal film animato Il Principe d’Egitto, ha detto di Whitney: “Non verrà mai dimenticata. Una delle voci più straordinarie che il mondo abbia mai avuto la fortuna di ascoltare”.

Il corpo di Whitney Houston è stato trovato senza vita sabato, nella vasca da bagno di una camera d’albergo del Beverly Hilton Hotel di Los Angeles in cui la cantante/attrice stava alloggiando. Aveva solo 48 anni. La sua indimenticabile carriera ci ha portato successi immortali del calibro di I Will Always Love You e One Moment In Time, e performance dal vivo di altissimo livello, fra cui spiccano quelle a diverse cerimonie di premiazione e quelle al Sands Hotel e Casinò, con cui la cantante ha avuto una lunga collaborazione. Sua figlia Bobbi, 18 anni, che alloggiava nello stesso hotel, è stata trasportata in ospedale in stato di shock.

La sua stella ha brillato incontrastata negli anni ’80 e ’90, ma è stata poi oscurata dall’abuso di alcool e sostanze stupefacenti e dal burrascoso matrimonio con il cantante Bobby Brown, che era terminato in divorzio nel 2007. Dopo quel brutto momento, però, la carriera di Whitney sembrava di nuovo in ascesa: il suo album I Look To You del 2009 era arrivato al numero uno in classifica, e aveva recentemente finito di girare un film, Sparkle, che uscirà postumo.

L’intero mondo dello spettacolo ha espresso cordoglio per la perdita di una star insostituibile. La leggenda del jazz Herbie Hancock ha dichiarato “Sarà impossibile non sentire la sua mancanza. La sua anima continuerà a vivere attraverso la sua voce.” La star R&B Rihanna ha espresso il suo dolore attraverso il suo profilo Twitter: “Non ho parole! Solo lacrime.” Rihanna ha in seguito pubblicato alcuni versi di famosi successi di Whitney, fra cui I Have Nothing, tratto dalla colonna sonora di La Guardia del Corpo, probabilmente il suo più grande successo.