Vincite a Venezia di poker

La notte del poker di Lottomatica è arrivata all’atto finale: Fabrizio Tripicchio è partito da uno stack veramente enorme, inseguendo Gabriele Lepore. Per il vincitore del torneo ci sono 105.000 euro in palio, e ci sono anche persone che hanno promesso un tuffo nella laguna gelata. C’è un padrone assoluto. E tanti inseguitori di belle speranze. Poche, ma quando si tratta di percentuali di vittoria nel poker tutto può sempre succedere. La Notte del pokerclub è arrivata al tavolo finale. I nove superstiti di oltre 200 giocatori oggi si giocheranno belle fette di premio. Il padrone ha le mani su quella più grossa, da 105.000 euro. Il padrone si chiama Fabrizio Tripicchio, è romano e ha i capelli bianchi. In barba ai campioni terribili dell’online, è sbarcato al final table con un stack mostro: 2 milioni di fiches.

Il secondo, il forte pro Gabriele Lepore, ne ha soltanto 878 mila. Come dire, Tripicchio può soltanto buttar via il torneo. Il padrone del percentuali di vittoria torneo non gioca al computer, non macina mani su mani, ma è un grande appassionato degli eventi dal vivo. Finora si è barcamenato con piccole vincite, ma proprio qui a Venezia e in questo stupendo casinò, Ca’ Vendramin Calergi, ha ottenuto il suo maggior successo. Guarda caso, sempre alla Notte del poker club di Lottomatica. Vinse un side event portando a casa 22.000 euro. Adesso punta al bersaglio grosso. Ma anche se arrivasse secondo o terzo, vincerebbe già di più. Il suo bottino di fiches lo lascia tranquillo, ma fino a un certo punto. Nel poker basta poco a ribaltare la situazione, un raddoppio di chip fatto proprio nei suoi confronti già cambierebbe lo scenario. E poi i rivali sono agguerriti.

Di Lepore abbiamo detto. Tra l’altro, ha sempre più voglia di mantenere la promessa in caso di vittoria: un tuffo nelle acque ghiacciate del Canal Grande. Poi ci sono altri due clienti molto pericolosi: Domenico Drammis, il grinder, ovvero macinatore, dell’online, che era partito chip leader al day2. E Dario Rusconi,28 anni, lombardo: un pro che preferisce altre formule di gioco ma che quando si presenta ai tornei riesce sempre a mettersi in mostra percentuali di vittoria. E’ ultimo in chip, ma la distanza abissale di lui e di tutti gli altri è soltanto da Tripicchio. Attenzione anche a Emiliano Marseglia, quarantenne toscano che gioca parecchi tornei live. Dunque un esperto.

È stato comunque un grande torneo. Ben organizzato da Lottomatica e ben diretto da Enrico Mugnaga. C’erano tantissimi campioni del texas hold’em, a cominciare da Max Pescatori, ma hanno dovuto arrendersi. Tra i più delusi, ecco Alessandro “bubukonan” Fasolis e Francesco “aggressivo” Nguyen: sono andati vicinissimi al finale table. Tavolo che oggi verrà presentato da Giacomo Ciccio Valenti e Pamela Camassa. Vediamo se Tripicchio ce la fa, se dobbiamo assistere a un bagno in laguna o celebrare degli outsider. Le percentuali di vincita per questo giocatore online sono molto elevate, gli auguriamo tutta la fortuna del mondo.