Video poker troppo facile

Mille sale da poker e video poker presto potrebbero aprire i battenti in Italia, ed è per questo che Renato Balduzzi, il ministro della salute del governo Monti, non ci sta, e dopo il blitz della legge di stabilità dice che siamo in presenza di un assalto delle lobby dei signori del gioco d’azzardo. La questione è semplice e drammatica al tempo stesso: nottetempo, tra lunedì e martedì, la Commissione del Senato impegnata ad emendare la legge di Stabilità ha fatto ritornare d’attualità le mille nuove sale da poker che si vorrebbero aprire nelle città italiane. Una vergogna ha commentato il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio: Gli interventi normativi per rendere fiscalmente e operativamente facile la vita ai padroni dell’azzardo si ripropongono in modo inesorabile.

L’ultimo intervento è appena stato maturato nella commissione del senato che era impegnata a emendare la legge di stabilità. Quindi si è ridato corpo all’incubo delle mille nuove sale da poker che si vorrebbero piazzare nelle nostre città. Per molte persone si tratta di una vergogna, che induce a ripetere quello che avevano già scritto settimane fa: fatevi guardare in faccia, perché abbiamo il diritto di conoscere chi progetta queste cose in Italia e chi si arricchisce da tutto ciò. Dopo l’attacco del giornale dei vescovi, il ministro Balduzzi ha preso parole e dopo una serie di comunicati stampa ha voluto urlare tutta la sua rabbia. Il ministro dice di essere sconcertato per gli emendamenti notturni sul gioco d’azzardo patologico video poker, che sembrano invertire completamente la direzione del governo.

Fino ad adesso il governo si era impegnato a difendere i cittadini, questa questione video poker ha avuto un impatto enorme, ha detto il ministro durante una conferenza stampa. La fase finale convulsa di approvazione della Legge di Stabilità vede il governo cercare di difendere il senso complessivo degli interventi decisi. Ma il lavoro del governo si va scontrando contro l’assalto di questa o quella lobby. Ora l’obiettivo è difendere le scelte fatte nel decrto Salute. Ma il rischio, come purtroppo spesso accade, è di trovare nascosti nei meandri della legge di Stabilità gli emendamenti utili alla lobby del gioco d’azzardo per aggirare le norme anti slot machine e videopoker. Ci sono moltissimi appassionati di gioco d’azzardo in Italia, ma bisogna stare attenti che quest’attività non diventi una vera e propria dipendenza.

Ma come fare? Bisogna cercare di pubblicizzare il gioco in fasce orarie in cui non vengano colpiti adolescenti e bambini, effettuare maggiori controlli sul gioco d’azzardo e sull’età delle persone che giocano. È importante anche ricordarsi che le slot machines e i video poker sono presenti in tutti i bar ormai, e quindi tenere alla larga minorenni da questi luoghi di perdizione è un’idea molto intelligente e utile. Basta un po’ di attenzione insomma, e tutto verrà risolto per il meglio e senza particolari drammi.