USA: ban anche per Harry Potter

Gli Stati Uniti continuano la crociata contro il male, dopo il blocco delle scommesse online è il turno di Harry Potter. Laura Mallory madre di quattro bambini, richiede di vietare i libri di Harry Potter dalle scuole attraverso una petizione. Secondo Laura i libri sarebbero un tentativo di conversione verso la religione Wicca. Certo sarà dura decidere scegliere tra i due mali – giocare a poker online o leggere i libri di Harry Potter?

Se gli americani impiegassero il loro tempo a giocare a poker online o leggere libri di Potter chi andrebbe in Iraq con lo scudo crociato a massacrare gli infedeli iracheni? Il caos regnerebbe supremo se non si proteggesse la democrazia e la libertà americana prendendola dagli americani stessi.

Una volta che Bush Jr. mette il suo autografo sulla legge anti-gambling il mondo sarà più felice e forse possiamo andare tutti a festeggiare in Georgia e bruciare i libri di Harry Potter. Benvenuta “War on Terror”.

L’articolo vuole solamente essere un tentativo di sdrammatizzazione e non è inteso a sfondo politico.