Un nuovo CEO per l’azienda Cryptologic

Lo sviluppatore di software di casinò e poker online Cryptologic giovedì ha annunciato che il CEO Bryan Hadfield ha deciso di ritirarsi dall’incarico dopo un secondo trimestre che è risultato in perdita per l’azienda. Hadfield, che era diventato direttore generale nel 2008, verrà sostituito dal presidente David Gavagan provvisoriamente. Hadfield era diventato il direttore di Cryptologic nel 2007, rimpiazzando il presidente e CEO Javaid Aziz, che era andato in pensione dopo aver guidato la società nel difficile periodo che ha seguito l’introduzione dell’Unlawful Internet Gambling Enforcement Act. Tuttavia Cryptologic ha subito delle perdite sostanziali e dopo che Hadfield ha preso il comando ha sempre cercato di riprendersi.

Cryptologic ha registrato una perdita record di 12,7 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2010, dopo una perdita di 3,2 milioni nel trimestre precedente. Cryptologic ha deciso di lasciare il suo network di poker nel 2009 dopo scarsi risultati ottenuti da molti siti, per unirsi a network più famosi come iPoker e Care Poker. Il network di Cryptologic includeva siti come InterPoker, Paradise Poker, Classic Poker e Parbet, ma Boss Media ha deciso di unirsi a Cryptologic nel marzo del 2009 permettendo alla società di riprendersi un minimo. Come riportato da egrmagazine, un portavoce di Cryptologic ha rilasciato una dichiarazione sulle scarse performance finanziarie della società:

“ Alla luce di continue difficoltà, verranno effettuate delle ristrutturazioni per ridurre in modo significativo i costi base. Verrà per cui ridotta la forza lavoro attuale. Dopo una recensione da parte di una società eminente di consulenti, sono state messe in atto delle misure per migliorare le performance dei casinò che si appoggiano su Cryptologic”. Come parte della nuova ristrutturazione, Cryptologic ha annunciato ancora lo scorso mese che Huw Spiers diventerà di Responsabile Finanziario dal 15 agosto. Spiers fa parte del Fellow of the Institute of Chartered Accountants in England and Wales, e ha alle spalle più di 20 anni di esperienza , tra cui nove come CEO del PolarLake.