UK: scommette 1 impiegato su 3

Secondo una recente ricerca effettuata sui giocatori via internet, circa un terzo degli impiegati inglesi scommetterebbe on-line durante l’orario di lavoro, causando un decremento della produzione di circa 306 milioni di sterline all’anno. La maggior parte dei giocatori sono uomini (il 38% contro il 21% delle donne), il sito più visitato è quello della National Lottery.

“Molti impiegati però non ammettono di scommettere così tanto” ha precisato Philip Wicks, portavoce della società che ha commissionato l’indagine. “Il 45% afferma di scommettere solo sugli eventi sportivi di maggiore importanza, quindi vuol dire che giocano su almeno una trentina di match ogni anno”. agicoscommesse

Alla vigilia dell’Epifania un giovane ha scoperto sotto la patina argentata del Gratta&vinci ‘Il Miliardario’ una vincita da 100mila euro ed è stato colpito da un improvviso malore, forse un infarto. Non è ancora chiaro se il ragazzo sia suscito o meno dall’ospedale. La speranza è che il giovane ragusano, la cui identità è ancora nascosta, si stia godendo la vincita con i suoi cari. (lautomatico.net)

National Lottery: dalla beneficenza alle Olimpiadi – In Gran Bretagna le fondazioni dedite alla raccolta fondi per uso umanitario sono preoccupate della possibile perdita dei soldi tradizionalmente ricavati dalla National Lottery. “Il governo pensa solo al fatto che la lotteria sia un enorme salvadanaio che continua a generare enormi ammontari di denaro” ha dichiarato Clive Booth, presidente della fondazione Big Lottery Fund.

Inizialmente il governo aveva escluso i proventi della lotteria dalle fonti di finanziamento destinate a coprire i costi delle Olimpiadi, valutate in 1,5 miliardi di sterline – il segretario alla Cultura Tessa Jowell ha dichiarato lo scorso novembre che avrebbero potuto essere utilizzati per raccogliere i 900 milioni extra necessari dopo che i costi di costruzione sono cresciuti del 38% rispetto alle previsioni iniziali. (agicos)