Sventata truffa in due casinò americani

Negli ultimi giorni in una città del Connecticut (Stati Uniti d’America) è stata sventata una truffa ai danni degli ignari clienti di alcuni casinò. Un uomo di New London e suo nipote sono stati accusati di aver utilizzato carte di credito contraffatte, completi di nomi e fotografie, all’interno di un’operazione illegale che avrebbe fruttato loro oltre 320.000$ in merchandising e in buoni regalo.

Joseph Ellis, 44 anni, si è presentato davanti alla corte che lo ha giudicato venerdì pomeriggio, per fronteggiare le accuse che lo collocano a capo di un’operazione fraudolenta basata su documenti contraffatti dei casinò Mohegan Sun e Foxwoods, con lo scopo di ottenere anticipi in contanti dai clienti di tali casinò, con una frequenza bisettimanale. La truffa si è svolta in un periodo di tre mesi, nel corso dello scorso autunno.

Ellis e suo nipote Michael Hyslop, 28 anni, sono stati accusati di furto di primo grado, e di cospirazione a scopo di furto di primo grado. Un portavoce della polizia ha dichiarato che altri tre uomini, che si trovano già in carcere, dovranno fronteggiare le stesse accuse.

Secondo le autorità, gli uomini avrebbero attuato una truffa mediante carte di credito contraffatte, sottraendo fondi a clienti ignari. Avrebbero poi speso i fondi così ottenuti in alcune aziende locali, come le Cumberland Farms, con sede a New London, e Kohl’s, con sede nella vicina Groton.

Inoltre, la polizia ha riferito che Ellis avrebbe acquistato un anello di diamanti del valore di 1.300$ presso Kohl’s, utilizzando i buoni regalo ottenuti tramite la truffa. Ellis aveva già un passato di crimini non violenti nella sua fedina penale.

In caso di truffa in un casinò, cosa fare? Non appena ci si rende conto di essere stati vittima di una truffa, o anche solo di sospetto, contattate immediatamente le autorità, e rendetevi disponibili per testimoniare sulla vostra esperienza.