SvensKa Spel, gambling mirato ai poveri

SvensKa Spel la ditta di gambling statale svedese, è stata accusata di aver deliberatamente piazzato delle macchine gaming nelle zone con gravi problemi sociali ed a più basso reddito medio. Un’ indagine commissionata dall’autorità della ricerca parlamentare con a capo Tomas Tobé, un membro moderato del parlamento, ha dimostrato che a Botkurka, un sobborgo di Stoccolma a basso redditto, sono state istallate 52 Jack Vegas“la macchina da gioco” della Svenska Spel.

Danderyd, uno dei sobborghi più ricchi, non ha neanche una macchina “Jack Vegas”.
Secondo Tobé,l’indagine mostra che la strategia di Svenska Spel è di “mettere macchine nelle zone a reditto basso e con maggiori problemi sociali, ed allo stesso tempo evitare le zone con sitazione contrarie.Il fatto che il supporto per i gambling dipendenti è cosi basso da essere quasi inesistente, mentre la ditta che appartiene allo stato aumenta l’accesso (a gambling) non sembra giusto”. Ha detto Tobé.

Il CEO di Svenska Spel Jesper Kärrbrink ha difeso le azioni della società. “Il nostro lavoro è di fornire opzioni di gioco sicure e responsabili nelle zone dove ci sono giocatori. È probabile che ci siano più persone interessate a giocare a queste tipo di giochi a Botkyrka piuttosto che a Danderyd. Dunque è naturale che le nostre macchine fossero situate lì.” ha detto a Swedish Radio.

Ma Tobé ha reiterato che l’indagine ha mostrato che il modello attuale non funziona. Ha chiesto di privatizzare la ditta ed di introdurre un sistema di licenza per gambling. Ha richiesto anche nuove tasse sul gambling e regole di marketing più restrittive.”La Svezia ha bisogno di un modello che termini il ruolo dello stato come player sul mercato. Allo stesso tempo il suo ruolo come regolatore deve essere fortificato ed il controllo del mercato di gambling deve essere reso più independente”. Tobé ha detto che in ottobre, lui ed i suoi colleghi di partito di Gävleborg proporranno di abolire il monopolio del gambling alla conferenza di partito. Va lodata l’azione del partito moderato svedese che cerca di abolire il monopolio piuttosto che cercare di fare ancora più cassa.