Dopo aver ricevuto le critiche, l’industria del gambling ha alla fine risposto alle tante accuse fatte. Ci sono alcune ragioni perché il gambling online deve essere legalizzato negli Stati Uniti, ed è certo che l’ultima parola sul soggetto non è stata ancora detta. Il flusso della tecnologia è troppo veloce per frenarlo.
Visto che gli Stati Uniti hanno proibito il gambling su Internet, gli operatori stranieri che operano legalmente e sono quotati in borsa sono stati costretti ad uscire dal mercato. Il mercato nel suo stato attuale è ancora completamente aperto ma adesso è aperto ai casinò corrotti, che non si preoccupano di conformarsi alle leggi degli Stati Uniti, e che, senza conscienza, accettano le scommesse dai giocatori minorenni.
La realtà e la verità è che i cittadini minorenni degli Stati Uniti sono adesso più vulnerabili al gambling online. Se questo è lo stato delle cose, è in dubbio se l’Atto abbia raggiunto i suoi obbiettivi. Il Regno Unito, attualmente,tutta l’UE, la Costa Rica, il Curacao e la Barbuda, il Canada, il Messico, ed il Giappone hanno emesso sanzioni contro gli Stati Uniti sulla questione di gambling perché gli Stati Uniti ha perso una causa nel Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) sull’ argomento.
L’ OMC ha decretato che la nuova legge, che non permette alle banche di trasferire I fondi da e agli operatori di gambling su Internet è illegale a causa della moralità non accettabile visto che prevede scappatoie che permettono ad operatori degli Stati Uniti di operare casinò, scommesse ippiche e lotterie.Questo è chiamato protezionismo ed è illegale secondo le leggi del OMC.
Regolamentazione, non restrizione, permeterebbe agli Stati Uniti di creare mezzi per proteggere giocatori minorenni dalla possibilità di giocare online. Regolamentazione, non restrizione, permeterebbe di stabilire i mezzi che renderanno impossibile ai giocatori con problemi di giocare online.
Tutti questi problemi ed ancora di più continuano ad essere sollevati in connessone con il gambling online. Ripetutamente, la storia ci ha mostrato che regolare non vietare è la strada da seguire quando si cerca di trovare la fine ad una cosidetta influenza corruttiva. Nella prima parte del secolo, gli Stati Uniti hanno passato la legge sulla Proibizione, che ha casuato l’onda di crimine più grande mai vista nel paese, e lo stesso succederà anche questa volta, solo, questa volta sarà nella sua versione online.