Il giudizio va contro la decisione del Ministero della Giustizia presa dal comitato per gli affari legali, e assolve Frederik Hostrup, il presidete del Danish Poker Association, dell’accusa di organizzare eventi di gambling illegali. Secondo il Copenhagen Post, sotto il codice penale danese, I giochi o le competizioni in cui l’organizzatore cerca di ricavare un guadagno economico commerciale sono considerati gambling illegale.
Horesta, un’organizzazione commerciale di alberghi e ristoranti, ha citato in giudizio Hostrup per conto dei casinò della nazione a causa dei giochi di poker che la sua associazione organizza. Henrik Hoffman, l’avvocato di Hostrup’s, ha detto al giornale Politiken che il giudizio conferisce leggitimità al poker in Danimarca, dove la sua popolarità ha visto una crescita nei recenti anni.
Ha anche rimarcato che il gioco del poker non è solo scommettere denaro, richiede di scommettere con prudenza, giocare astutamente e non rivelare agli altri giocatori che cosa si ha e come si gioca.
“Potete vincere un gioco di poker se siete abbastanza astuto da nascondere la vostra strategia, anche se non avete una mano forte,” ha detto al Politiken. L’avvocato dell’ accusa avrà 14 giorni per decidere se presentare appello o no.