Moda del poker a tre carte

Tra le tanti varianti di poker in cui spicca il poker a tre carte, ce n’è una che ultimamente sta proprio spopolando anche in Italia. Questa variante è l’Open Face Chinese Poker, una versione particolare del noto poker cinese. Scopriamo quali sono le regole principali da sapere per il poker cinese. Nel poker esistono tante varianti ed è raro trovare un giocatore che le conosca davvero tutte! Se c’è una specialità che in questo periodo va per la maggiore, questa è sicuramente l’Open-Face Chinese Poker. All’ultimo PCA di è disputato perfino il primo torneo del gioco in questione, che ha riscosso molto successo. Stiamo parlando del famoso ‘poker cinese’ che alcuni già conoscono, ma in questa sua versione evoluta ci sono delle nuove regole da sapere.

Prima di tutto, cos’è il poker a tre cartecinese? Nella sua versione più semplice è un gioco molto veloce e intuitivo. Si distribuiscono 13 carte ad ogni giocatore e ognuno deve cercare di formare tre forti combinazioni: una da tre carte e due da cinque carte. Le tre combinazioni vengono ordinate in base alla loro forza quella da 3 carte è sempre quella più bassa e si confrontano i punti per capire chi è stato più bravo o fortunato. Nella moderna versione dell’Open-Face Chinese Poker le regole si sono un po’ evolute e la faccenda si fa più complicata. Si gioca solitamente in due o quattro giocatori e la posizione è molto importante, perchè il bottone ruota come nelle altre varianti del poker a tre carte. Le 13 carte di ogni giocatore non vengono distribuite subito tutte insieme. Si distribuiscono solo 5 carte ciascuno all’inizio e poi una alla volta le restanti 8.

Se si vuole giocare in maniera prudente, bisogna cercare di chiudere prima possibile dei punti, magari con delle semplici coppiette. Altrimenti si può andare in cerca di scale e colori con il rischio di non chiudere nulla. Attenzione: se a fine mano il valore crescente delle tre combinazioni non viene rispettato, la mano è automaticamente persa! Per questo bisogna valutare bene quale strategia adottare. Tra le star internazionali appassionate di Open-Face Chinese poker a tre carteci sono ad esempio Jason Mercier e Barry Greenstein. Merita una citazione il leggendario Phil Hellmuth, che qualche giorno fa ha postato su Twitter la foto della sua miglior mano di poker cinese mai giocata: un tris di dame nella combinazione da tre carte, un colore di quadri e un colore di cuori!

Pensate che perfino i migliori giocatori italiani impegnati all’IPT di Saint-Vincent hanno deciso di cimentarsi nel nuovo poker cinese. Ecco cosa scrive Gianpaolo Eramo su FB: cercasi 2 giocatori per una partita di poker cinese open face, da giocare a Saint Vincent tra domani e venerdì, posta da stabilire. Per il momento siamo io e Filippo Voconi , easy money per voi! Go go go! Subito è arrivata la risposta di Andrea Dato: resistete tre giorni e arrivo. Se vi piace il poker a tre carte quindi vi consigliamo di provare anche questa variante di poker cinese, perché è molto bella e divertente.