Legge italiana sul gioco online

Il decreto noto come “decreto Abruzzo”, del 28 aprile 2009, è diventato una pietra miliare nella riforma del gioco online italiano. Il decreto tratta i seguenti argomenti:

– Legalizzazione dei giochi di fortuna online (giochi da casinò e giochi stile Las Vegas, come slot machine, roulette, craps, ecc.).
– Legalizzazione del poker online e di altri giochi a soldi veri.
– Mandato all’organo denominato Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (noto come “AAMS”) per la regolazione del mercato delle scommesse online su eventi virtuali e delle video lotterie (note come “VLT”).
– Introduzione di un inedito regime tributario basato sul profitto, che prevede una tassa del 20% applicata a tutti i nuovi giochi menzionati, escluse le VLT. Questa norma è di enorme importanza per il mercato europeo, in quanto permette il lancio in un certo mercato di giochi che altrimenti non sarebbero stati permessi, per via del sistema tributario attualmente in atto in molti paesi, come l’Italia. Il vecchio sistema si continuerà tuttavia ad applicare per attività come il bingo, le lotterie, le corse di cavalli e i giochi di abilità (inclusi i tornei di poker online, che saranno tassati del 3% sul totale dei buy-in venduti dall’operatore).

La situazione dell’industria del gioco d’azzardo online in Italia si è sbloccata nel febbraio 2011, grazie alla legge “Comunitaria” presentata dall’AAMS, che ha reso legale i giochi da casinò e il poker online a soldi veri. Da allora è stato permesso sia agli operatori già attivi sul mercato che a nuovi operatori di offrire i propri servizi in Italia, ma solo previo ottenimento di una licenza a seguito di un’accurata indagine sulla sicurezza e l’affidabilità dei servizi stessi.

L’intero iter funziona così: una volta fatta domanda per la licenza ad AAMS, nel giro di tre mesi l’operatore riceve una risposta, a cui segue una procedura di autorizzazione per ciascun gioco. In caso di approvazione, l’operatore riceve il bollino AAMS da applicare sulla home page del suo sito.