Gli operatori di casinò online affermano che le nuove leggi francesi sul mercato del gioco su internet non sono sufficienti a consentire alle società di crescere e fare profitti. Gli operatori stranieri intenzionati ad entrare nel mercato francese lamentano il fatto che le tasse e le altre restrizioni assorbano tutti i profitti e consentano al vecchio monopolio sul gioco di avere un vantaggio competitivo.
Le nuove norme non permettono di offrire versione online di alcuni giochi da casinò quali il blackjack e la roulette, dato che Francaise de Jeux continuerà a gestire il monopolio su questi giochi.
Le scommesse sportive saranno invece ammesse, ma tassate al 8,8%, un po’ troppo secondo quanto hanno commentato i bookmaker.“Non faremo profitti all’inizio” ha detto Isabelle Parize, vice-presidente di Mangas Gaming. Ma la signora Parize ha anche aggiunto che la sua società ritiene importante essere tra i pionieri del mercato francese, nonostante quella che è stata definita “una tassazione catastrofica”.
Antonio Costanzo, Direttore Generale di Bwin Francia, ha sottolineato come Francaise de Jeux potrà bilanciare l’esposizione finanziaria delle scommesse sportive con i guadagni provenienti dai tavoli da gioco, mentre gli operatori stranieri dovranno assumersi rischi molto più alti. “Non potremo offrire i giochi da casinò, ed è una vergogna, visto che sono molto importanti per la stabilità finanziaria complessiva,” ha detto Costanzo. “Diciamo che il monopolio farà ottimi affari”.
Le leggi francesi sui casinò online non sembrano rispettare completamente le regole dell’UE, almeno secondo quanto indicato dalla Corte di Giustizia, ma molte altre nazioni sono coinvolte in dispute relative al gioco online e al libero mercato, e la Commissione Europea è piuttosto lenta nel reagire.