L’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS), che non è altro che l’ente che si occupa della regolamentazione dei giochi e delle scommesse in Italia, in seguito all’aumento dei casinò online, non dotati di regolare licenza per operare nel mercato italiano ha disposto una nuova normativa.
Ogni istituto finanziario, comprese le banche, dovranno segnalare ogni singola transazione fatta dai giocatori o compagnie verso qualsiasi casinò online che si trovi sulla blacklist creata per l’appunto dall’Amministrazione Autonoma dei monopoli di Stato (AAMS). Mentre negli altri stati europei la legge sulla legalizzazione dei casinò online è attiva da diverso tempo, soltanto da luglio, in Italia, l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) ha avuto il via libera dal governo italiano per iniziare a concedere le licenze ai nuovi operatori e a creare la blacklist dei casinò non autorizzati. Per tutti i giocatori di gioco d’azzardo online dovrebbe essere adesso molto più difficile riuscire a giocare sui siti di casinò online non in possesso della licenza per operare in Italia.
I nomi di questi giocatori saranno resi noti, proprio per il provvedimento sopra indicato, ovvero l’obbligo da parte delle banche di tracciare e segnalare ogni movimento bancario verso queste compagnie. Il capo dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) ha recentemente dichiarato che il piano delle licenze vuole dar luogo a una serie di misure che garantiranno che gli istituti finanziari invieranno a AAMS i nomi dei giocatori che useranno ogni genere di sito di scommesse illegale.
L’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) ha scelto di seguire questa strada per rispondere al problema che è accaduto recentemente con il popolare sito di poker online Full Tilt Poker . Quest’ultimo passato alla storia per il famoso “Venerdì nero”, giorno in cui è stato chiuso, aveva ottenuto proprio in quel periodo la licenza per operare in Italia. L’amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) sta tentando di garantire che un problema simile non si ripeta più nel nostro paese.