Le entrate slot impennate

Si comincia a sentire in modo pesante l’apporto delle nuova slot machines online nei casinò. a gennaio la spesa per i casinò su internet è stata di circa 21 milioni di euro, che equivale a una crescita di circa il 90% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Arrivano notizie più che positive per le entrate dei casino online, l’effetto slot sembra portare nuova linfa ad un settore che si stava stabilizzando, almeno negli ultimi mesi. Soltanto a dicembre le slot, che sono arrivate online il 3, hanno fatto segnare un crescita delle spesa del 74% rispetto a dicembre 2011. Il gennaio appena passato, la spesa, ovvero la differenza tra quanto giocato e quanto tornato nelle tasche dei giocatori in vincite, è stata di circa 21 milioni di euro.

La raccolta è stata di circa 865 milioni di euro. Tra i singoli operatori bisogna segnalare la raccolta di più di 73 milioni di euro da parte di Microgame, i 23 milioni di Eurobet, i 14 milioni di Betclic e i 6 milioni di Intralot. Già a fine dello scorso anno si era visto che i giochi di casinò online erano i più apprezzati dai giocatori su internet. I dati di chiusura dell’anno raccontavano un incremento del 17% dei giochi di abilità, dove ovviamente sono inclusi anche i casinò. La spesa totale dei giochi di abilità, comprendente appunto poker in modalità torneo, poker cash game e giochi da casino aveva superato i 507 milioni di euro facendo registrare una crescita di ben 74 milioni rispetto ai 433 milioni di euro del 2011. Soltanto queste tipologie di gioco, insieme alle scommesse ippiche ed al SuperEnalotto avevano fanno segnare gli unici dati positivi del gambling online italiano.

Crescita notevole per i casinò online italiani, che a dicembre, mese in cui sono partite le slot su internet, hanno segnato un 38%: nel circuito legale sono stati spesi 18 milioni di euro su una raccolta di oltre 660 milioni, rispetto ai quasi 13 milioni di novembre. In un mese di gioco la spesa alle slot online – un dato che si ottiene sottraendo le vincite dagli incassi – è stata pari a circa 5 milioni di euro, somma che prima era dirottata sull’offerta dei siti esteri. Secondo un’analisi della società inglese di consulenza Ficom Leisure, il giro d’affari delle sale da gioco online non autorizzate che raccolgono gioco dall’Italia vale ogni anno 9,2 miliardi di euro e una spesa reale di 276 milioni di euro.

Inoltre circa la metà di questo settore, completamente in nero, appartiene proprio alle slot machines, prodotto di punta dei casinò online, il 56% con 5,2 miliardi di incassi, rispetto al 44% sul gioco «classico» ai tavoli, che ha generato 4 miliardi. Il trend di crescita del mercato autorizzato delle macchinette online, avviato il 3 dicembre 2012, ha interessato sia grossi operatori che hanno rilevanti quote di mercato in tutto il settore online, ad esempio Lottomatica, Sisal e Bwin, sia quelli che stanno conquistando terreno puntando in maniera decisa su casinò e slot online, come 888.it e All Slots.