La sicurezza Postepay dei messaggi

Poste Italiane ha deciso di adottare un sistema tutto nuovo per la sicurezza e la tutela delle operazioni effettuate con la carta prepagata Postepay. Questo sistema di sicurezza prevede l’utilizzo combinato di una carta Postepay e di un telefono cellulare associato a questa. Ogni volta che dalla carta prepagata Postepay si vorrà fare una operazione di pagamento sul proprio telefono cellulare tramite sms giungerà una password che potrà essere usata soltanto una volta, chiamata OTP, ovvero One Time Password. Questo tipo di password vengono generate ogni volta in maniera diversa e ogni volta che si richiede sarà diversa dalla volta precedente per offrire la massima sicurezza al cliente.

Tale sistema interesserà alcune operazioni effettuabili tramite sito di Poste Italiane come ad esempio le ricariche Postepay o telefoniche e il pagamento dei bollettini. Per alcuni tipi di carta prepagata Postepay il sistema di sicurezza è stato attivato a partire da aprile, per quelle che sono state emesse prima di dicembre invece è stato possibile effettuare il cambiamento ed aderire al sistema di sicurezza a partire da maggio. Certo è che entro febbraio ogni carta prepagata Postepay dovrà aderire al nuovo programma di sicurezza, poiché le carte che entro febbraio non hanno attivato il servizio saranno inutilizzabili.

Per attivare il servizio bisogna innanzitutto associare un numero di telefono cellulare alla propria carta PostePay e per farlo bisogna recarsi in un qualsiasi ufficio postale e compilare l’apposito modulo, o nel momento in cui si attiva una nuova Postepay, o su una già esistente anche in un secondo tempo. Una volta associato il numero di telefono alla vostra carta prepagata si potrà abilitarne l’uso attraverso il sistema di sicurezza OTP dal sito delle Poste Italiane Accedendo alla sezione sicurezza web dovrete selezionale Abilita la tua carta Postepay; a questo punto ti verranno richiesti dati di verifica: i dati della tua Postepay e il codice che arriverà con un sms sul telefono di cellulare ad essa associato.

La prima offerta commerciale a sbarcare sul campo è quella di PosteMobile, attiva a Milano entro dicembre. Sugli smartphone, dotati di sim Nfc, sarà preinstallata un’applicazione software per i micropagamenti, abbinata con la nuova carta prepagata virtuale Postepay NewGift Nfc. La prova è al centro del capoluogo lombardo: per l’acquisto di un caffè all’ultimo piano della Rinascente la cassiera all’inizio sembra perplessa, ma è sufficiente spiegarle che la procedura sarà identica a quella prevista per carte contactless Paypass. Occorre scegliere sull’applicazione la voce abilita pagamento Nfc. La transazione diventa visibile all’interno di una lista. Alcuni esercizi commerciali già abilitati prevedono, però, di iniziare in futuro ad accettare transazioni attraverso tecnologie Nfc.