C’è stato un aumento del 25% in una sola settimana. È quello che ha compiuto il settore dei casinò online dopo che le slot machines online sono state rese legali su internet. La raccolta giornaliera delle nuove slot machines su internet, soprattutto quelle famose con software Playtech e Microgaming, secondo dati raccolti, si aggira attorno ai 4,7 milioni di euro. La spesa effettiva dei gocatori è di circa 140 mila euro. In sette giorni le slot online hanno raccolto in totale circa 28 milioni di euro, per una spesa effettiva dei giocatori pari ad 840 mila euro. Leader di questo mercato risulta essere Lottomatica, con circa il 20% della raccolta. Seguono Microgame e 888. Oltre il 40% delle giocate giornaliere viaggia sul circuito Playtech, che raggruppa alcuni grandi operatori come Snai, Sisal, Eurobet e Winga.
Molto limitata la cannibalizzazione degli altri giochi da casinò, sui quali le slot online Playtech hanno impattato solo per un 5% Le slot virtuali sono comparse dallo scorso 3 dicembre sui siti internet di oltre 50 concessionari autorizzati dai Monopoli di Stato. Obiettivo: ridirezionare verso le casse dell’erario almeno una parte di quei 70 milioni di euro stimati come danno causato dal business del gioco online non autorizzato. Un giro d’affari che si aggira intorno ai 5 miliardi di euro. In una società sempre più segnata da precarietà e incertezze, il gioco d’azzardo di massa rappresenta un moltiplicatore dello stato di crisi e una causa di impoverimento. Per questo Vita attraverso il Manifesto No Slot, propone di prendere posizione, trasformando in proposta il disagio di tutti dinanzi a un fenomeno che ha assunto proporzioni inaudite.
Sono circa 35 milioni gli italiani dediti al gioco. Di questi circa 1,5 milioni, secondo l’Oms, sono dediti al gioco d’azzardo patologico. Non solo: l’industria del gioco è seconda per volume di vendita ad Eni e prima della Fiat, la raccolta ammonta al 4% del Pil. C’è una slot machine Playtech ogni 150 abitanti, nel nostro Paese. Come se non bastasse il 3 dicembre scorso sono state concesse 1.409 licenze per mille nuovi siti di gioco on-line a portata di click a casa o dallo smartphone. Basta un codice fiscale e una carta di credito per puntare comodamente dal divano di casa. E non è finita: a gennaio è prevista una partenza sprint per il poker live, con il bando di gara in agenda a gennaio per mille nuove concessioni. Continuare a far finta di nulla?
Gli italiani come sempre sono esagerati: un po’ di gioco d’azzardo Playtech non ha mai fatto male a nessuno, l’importante è non esagerare, ma come in tutte le cose d’altronde. Se ci pensate bene, giocare su dei siti raccomandati e sicuri, quelli dell’AAMS, non vi farà correre veramente nessun rischio. Il problema è che voi dovete essere capaci di autocontrollo, perché senza quello rischiate veramente tanto. Ci sono delle bellissime slot machines della Playtech a cui potete giocare che vi consigliamo vivamente di provare nei migliori casinò AAMS consigliati da noi.
