Secondo quanto riportato da Agicos ieri l’Italia sarebbe un paese all’avanguardia per ciò che concerne i Gratta & Vinci on line. Come? Beh gli 8 tipi di lotterie istantanee online partite all’inizio di dicembre avrebbero un payout medio di del 68% con punte del 76%. Ciò vorrebbere dire che mediamente il 68% di quanto giocato sulle lotterie istantanee telematiche torna in tasca ai giocatori. Si tratterebbe di un valore molto alto se paragonato ai Gratta & Vinci on line proposti all’estero.

Forse ci si dimentica però che i casinò online ad esempio, offrono in media una percentuale di vincita media del 95% – ma questo è facile farlo passare inosservato. Beh, dobbiamo dire comunque che il gratta e vinci online ha compiuto un bel passo avanti rispetto a lotto, enalotto e lotterie varie dove il payout medio non raggiunge il 10%. Attenzione però.

Secondo il presidente del Comitato Nazionale Ricevitore Donato Curcio “Le lotterie istantanee telematiche subiscono una tassazione uguale se non maggiore di qualche punto percentuale rispetto alle lotterie cartacee pur avendo costi quasi pari a zero”. In sostanza – come riporta l’automatico – le lotterie telematiche usufruirebbero del medesimo software di quelle cartacee per generare i codici di gioco, con la differenza che non esistono né costi di distribuzione dei blocchi di biglietti emessi dallo stato, né tanto meno costi di produzione e di stampa”.

Curcio aggiunge:”La gente non si rende conto né di quanto vince e può vincere e né di quanto ci guadagna lo Stato visto che nella versione online non è possibile sapere la data di emissione dei biglietti, insomma il giocatore rimane sempre di più all’oscuro di tutto”. Non siamo noi a dirlo ma è il Presidente del Comitato Nazionale Ricevitore, probabilmente ne saprà qualcosa.