I limiti di tracciabilità del denaro applicati dal governo Monti hanno costretto le persone a richiedere una carta elettronica per l’accredito della pensione. La gente tuttavia ha dei forti dubbi per quando riguarda questi strumenti di agamento, anche perché come si sente spesso in televisione spesso ci sono delle frodi e delle clonazioni di carte ovunque nel mondo. In Italia la piena adozione delle carte di pagamento è stata ostacolata, e in parte lo è tutt’ora, da una serie di falsi miti che aleggiano intorno alla moneta elettronica. Per rassicurare gli interessati cominciamo dicendo che al contrario di quello che si pensa le carte di credito sono in media più sicure dei contanti, perché nel caso venissero rubato o smarrite possono essere bloccate immediatamente chiamando i servizi attivi 24 ore su 24.
Qualunque addebito effettuato dopo il blocco carta di credito viene rimborsato, a parte una franchigia di 150 euro. Se, invece, la carta è stata clonata, è sufficiente contestare gli addebiti illeciti per ottenere il rimborso. Numerose carte offrono, inoltre, un servizio di sms alert, che invia un messaggio sul telefonino per segnalare le spese effettuate. Grazie a questo sistema, è possibile prevedere gli usi illeciti e provvedere immediatamente al blocco della carta. Non c’è da temere nemmeno se si fanno acquisti online. La maggior parte di siti specializzati nelle attività di compravendita online utilizza, infatti, protocolli di sicurezza riconosciuti, come l’https che è segnalato dal simbolo di un lucchetto.
Un altro vantaggio degli strumenti di pagamento elettronici è la possibilità di controllare le spese e gli acquisti effettuati.
Oltre all’opzione di sms allert, i titolari di carta di credito ricevono, infatti, un estratto conto mensile o annuale, dove sono riepilogate tutte le spese. In alcuni casi è possibile ottenere anche una statistica di quanto si è speso, mese per mese, in beni legati al tempo libero, ai viaggi, all’abbigliamento, agli alimentari e così via in modo da pianificare al meglio le uscite successive. Il monitoraggio di entrate e uscite è ancora più semplice e immediato grazie alle piattaforme di internet banking. In questo caso, il controllo può avvenire sempre e in qualsiasi momento anche non necessariamente dopo a un acquisto a costo zero. Se si vuole stare più tranquilli potete sostituire la vostra carta di credito con una carta conto.
Questa carta non è altro che una carta di credito prepagata con codice IBAN con cui si possono svolgere tutte le operazioni bancarie, dall’accredito della pensione alla domiciliazione delle bollette. Inoltre, essendo una prepagata, il suo importo può essere caricato a seconda dell’esigenza specifica del momento. Le carte di credito sono generalmente uno strumento utile e sicuro, se utilizzate nel modo corretto. Basterà un po’ di attenzione e vi accorgerete che vi verrà molto più comodo girare con una carta unica in cui dentro tenete i vostri soldi piuttosto che con un mazzo di banconote di cui rischiate di perdere il conto.
